L'estetica del futuro

La lavorazione

Il futuro è artigiano

Il futuro dell’economia globale passa attraverso una osmosi tecnica tra abilità artigianali e competenze industriali che si fondono insieme per una produzione più sostenibile.

Il riciclo inizia a diventare una necessità per far fronte ad una emergenza ambientale planetaria ed evidenzia il ruolo centrale che ricopre la ricerca di nuove tecnologie innovative e la capacità di lavorazione di nuovi materiali.
Negli ultimi anni si sono intensificati gli studi finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie non solo per i profitti del settore, ma anche le sue potenzialità, infatti i rifiuti rappresentano attualmente una delle maggiori opportunità di crescita sostenibile per l’economia globale, carente di risorse primarie.
I rifiuti costituiscono una enorme riserva di risorse e la loro tecnologia di lavorazione diventa fondamentale; per molti anni l’artigianato e le professioni manuali sono state considerate come un retaggio del passato ma appare evidente come solo la ricerca tecnologica possa condurre a disegnare il futuro.

La lavorazione del CORE richiede una specifica tecnologia e una ricercata abilità manuale.
Il CORE in stato non solido viene colato all’interno di stampi che determinano la forma base degli oggetti della collezione Suber. Dopo 20 giorni in cui il materiale lentamente solidifica, lo stampo viene aperto e la forma viene lavorata e rifinita manualmente per poi essere assemblata con gli altri materiali.
Il risultato è un prodotto dalla consistenza liscia e piacevole al tatto, con caratteristiche che garantiscano leggerezza e duttilità tipiche del sughero, materiale di origine.
L’assemblaggio e l’imballaggio di ogni oggetto della collezione Suber sono stati progettati per ridurre al minimo l’impiego di altre materie prime sempre comunque totalmente e facilmente riciclabili come acciaio, vetro e cartone.